Bio

Cosa c'è di più stimolante di uno spazio da riempire? È come un vuoto da colmare, per questo richiede equilibrio, misura, visione, cultura.

Mettere insieme volumi, unirvi la luce, non è gioco semplice, e le Corbusier lo sapeva bene.

Una sfida eccitante e non per tutti, che ho deciso di cogliere sin da giovanissima, quando ho capito che la mia strada mi portava all'Architettura e all'Arte, due mondi per me indivisibili.

Partendo da una condivisione d'intenti, quello che applico è un metodo preciso, che mira a sollevare chi si rivolge a me da ogni forma di responsabilità operativa seguendo in maniera puntuale gli aspetti burocratici, le incombenze, le tempistiche e gli imprevisti.

Dal principio alla conclusione, mi occupo di ogni aspetto del processo con l'aiuto di un team di professionisti e collaboratori, fino a raggiungere l'obiettivo finale.

Uno spazio disegnato su misura, completo, perfetto.